La finestra altissima che guardavi dalla sediola a 4 anni 

È stata aperta, sei andata, sei diventata

Quando hai taciuto scavando la trincea della tua libertà 

Quando ti sei tenuta la molestia

Per assestare il colpo al momento giusto

Perché non avevi munizioni e non ti potevi permettere di sbagliare

Non è stato invano

Le tue piazze, i tuoi taccuini

Non sono stati consumati dall’inerzia sociale e dalle tarme

Non sono stati vani

Ogni bicchiere bevuto

Ogni bacio non dato 

Permarrebbero anche se li dimenticassi

Anche se non li pensassi 

La forza della tua anima irta 

Terrebbe ogni tuo atto nell’aria

Come una nota come una molecola

Non è stato vano

Amare invano

Lottare a dispetto della sproporzione 

E compierti a prescindere dalle aspettative.

Tu travalichi te stessa 

e questo è solo l’inizio

Della restituzione 

Cui hai diritto. 

Tu sei il tuo premio e 

Il tuo solo ostacolo. 

Irta è la tua anima

E illimitata. 

Anna Segre

www.annasegre.it