Sto facendo l’appello di me stessa:

Come un gregge distratto

Le mie cose pascolano in giro.

Il cane lupo dell’intelligenza

Abbaia per l’unione.

Laggiù le pecore miti

Andar bene a scuola

Essere intonata

Compiacente

Ubbidiente.

Unico scopo:

carezze.

Sdraiata, masticando,

La pecora vecchia, decrepita,

del voler volere.

Conta le compagne che passano

Per addormentarsi,

dismettere la coscienza

Dello scarso risultato.

Nella valle verde

tra due picchi aguzzi e oscuri

Come molliche bianche

Pecore Bonobo

Pecore confuse

Pecore furiose

Pecore ninja

Tenute assieme da un recinto ridicolo

Basso

Scavalcabile.

C’è anche una capra:

L’intima, smisurata attesa

di bene

In piedi sulla parete verticale

Poggiata a un nulla che sporge.  

Anna Segre